Pubblicato il report che restituisce una fotografia dell’impatto su persone, territorio e comunità. ForGreen riunisce più di 2500 membri in sei Comunità energetiche, produce quasi 50 milioni di kWh per mezzo di 150 impianti da fonte rinnovabile ed evita 25 mila tonnellate di C02 in atmosfera. L’età media dei dipendenti è di 33 anni.
ForGreen Spa Società Benefit pubblica la propria Valutazione d’impatto 2022 realizzata seguendo il paradigma dell’Economia Civile. L’azienda veronese, presente sul mercato dell’energia e dello sviluppo di modelli innovativi della sostenibilità da oltre vent’anni, dal 2011 sviluppa e gestisce Comunità energetiche su tutto il territorio nazionale. In queste ore, a pochi giorni dalle celebrazioni per il Centenario Lucense, all’interno del quale ha annunciato l’avvio di una nuova Comunità energetica, ForGreen ha messo nero su bianco il proprio impatto come espressione della responsabilità nei confronti di persone, territorio e comunità grazie alla valutazione di quattro specifiche aree di analisi: Governo d’impresa, Relazioni con dipendenti e collaboratori, relazioni con altri portatori d’interesse, impatto ambientale.
ForGreen conta 6 progetti di autoproduzione energetica realizzati dal 2011, con i quali, solo nel 2022, ha dato la possibilità a 2560 membri in tutta Italia di produrre e consumare energia pulita abbattendo il costo della bolletta, con benefici dell’autoproduzione riconosciuti agli stessi membri pari a 404.034 euro e con un risparmio in bolletta rispetto al prezzo di mercato pari a 645.937 euro. Sono oltre 47 milioni, invece, i chilowattora di energia rinnovabile certificata EKOenergy consumati, sempre nel 2022, con un risparmio di 24.637 tonnellate di CO2 evitate, l’equivalente di 57.237 barili di petrolio. BEP.
1.100.429 di euro di valore aggiunto nei confronti degli Stakeholder grazie al lavoro del Team(con 4 nuove assunzioni nel 2022), di cui oltre il 47% sono donne, il 53% uomini, con un’età media complessiva di 33 anni. Fatturato al 31 dicembre 2022 pari a 37.119.000 euro (+47% rispetto al 2021).
“Questa edizione speciale del nostro Integrated Annual Report è dedicata alla celebrazione di una ricorrenza molto importante per il modello ForGreen e per le sue persone: il centenario dalla fondazione della centrale idroelettrica “La Lucense”, che ha posto radici profonde e ancora oggi ispira i pronipoti di quelle famiglie a proseguire questa storia di sviluppo del territorio, reinterpretando, attraverso ForGreen, quella stessa idea di Comunità energetica” spiega Giampaolo Quatraro, Presidente e CVO di ForGreen. “Attraverso questo lavoro di rendicontazione e valutazione c’è la volontà di raccontare un percorso di continua crescita che ci vede impegnati con passione nello sviluppo e nella gestione di modelli capaci di cambiare concretamente il panorama energetico e di coinvolgere famiglie, cittadini, imprenditori ed imprese in un nuovo modo di vivere la propria energia: le Comunità energetiche. Il nostro obiettivo è quello di continuare a contribuire alla creazione di un’economia più civile, carica del valore che vogliamo e sappiamo di poter portare nella nostra Comunità.”
Per ForGreen questo è il terzo anno di valutazione dell’impatto secondo il paradigma dell’Economia Civile, un modo di pensare al sistema economico e finanziario basato su alcuni assunti che ruotano intorno alla relazione positiva tra persone, al mutuo vantaggio, al bene comune e alla felicità pubblica e principi come la fiducia, la reciprocità, la gratuità e la fraternità, la sussidiarietà circolare e la generatività. Nel Report viene esplicitato il focus dell’azienda sul beneficio comune e valutata la capacità di creare valore nel medio-lungo periodo per tutti gli Stakeholder e la Comunità.
“Grazie a questo documento ogni anno abbiamo la possibilità di raccontare il modo in cui trasformiamo i nostri capitali, prima in risultati e poi in impatti su persone e territorio. La grande innovazione di questa edizione è stata quella di integrare all’interno di una narrazione già molto dettagliata grazie alla compresenza di dati quantitativi e qualitativi, anche l’indagine sul “cambiamento” generato dal nostro agire, ovvero la misurazione del nostro impatto” ha raccontato Silvia Martina Chiti, Valutatrice d’Impatto e CSR Specialist di ForGreen. “Ci auguriamo che grazie a questa integrazione, per lo Stakeholder sia sempre più facile comprendere e collegare con immediatezza tutti gli aspetti che concorrono a comporre il valore di ForGreen, con l’obiettivo di dare risalto alla forte correlazione che il Report integrato ed il Report di Valutazione di Impatto naturalmente possiedono”.
Oltre all’analisi della catena del valore di ForGreen, un altro aspetto che merita una menzione è il processo di coinvolgimento degli Stakeholder che negli ultimi tre anni ha coinvolto, a vari livelli e con varie modalità modulate sulla vicinanza degli Stakeholder al modello, più di 700 soggetti fra collaboratori, membri delle nostre Comunità energetiche, fornitori e partner, con l’obiettivo di conoscere e condividere il “peso” da loro attribuito ai “temi rilevanti” e agli impatti generati da ForGreen su Persone, Ambiente, Governance e Stakeholder.
La Valutazione d’impatto di ForGreen è inserita all’interno dell’Integrated Annual Report 2022 la cui struttura rimane stabile garantirne confrontabilità grazie all’utilizzo dei principali standard di riferimento globali per il sustainability reporting: Integrated Reporting Framework (IR Framework), SDGs, 10 Principi generali dell’UN Global Compact, GRI Standards, e Report di Valutazione d’Impatto.