Dal progetto “Energy4Life”, Multiutility Fotovoltaico, Linz Electric, ICI Caldaie ed Esco Europe dimostrano un abbattimento dei costi energetici fino al 73%, possibile grazie alle tecnologie fotovoltaico, mini eolico e cogenerazione celle a combustibile idrogeno. Un sistema che riceve il plauso del Sottosegretario all’energia, On. Stefano Saglia, del Ministero dello Sviluppo Economico e della Regione Veneto.
In occasione del convegno “Energie rinnovabili e risparmio energetico: la grande opportunità per le imprese italiane” che si è tenuto oggi a Verona, è stato presentato “Energy4Life”: il progetto innovativo permette di ridurre i costi per l’approvvigionamento energetico del 73% e un’importante abbattimento delle tonnellate di anidride carbonica in atmosfera. Si tratta di un nuovo modo di fare impresa, nessuna new company, ma lo sviluppo di un progetto di integrazione di competenze complementari per fornire soluzioni avanzate di risparmio energetico per il mercato. Energy4Life è un sistema in cui convergono fotovoltaico di Multiutility Fotovoltaico, mini eolico di Linz Electric, cogenerazione celle a combustibile idrogeno di ICI Caldaie, il tutto gestito secondo la modalità E.S.Co. di Esco Europe.
«Questa è la dimostrazione di come sia possibile utilizzare tecnologie e proporre servizi per realizzare un sistema di cogenerazione integrato con fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica e termica» spiega Germano Zanini, presidente di Multiutility Fotovoltaico. «Il tutto reso possibile grazie a tecnologie già presenti sul mercato, interlocutori con progettualità e capacità di gestione, un quadro normativo assai favorevole e da ultimo una forte sensibilità di cittadini e imprese verso soluzioni ad alta sostenibilità ambientale».
Durante il convegno, il messaggio dell’On. Stefano Saglia, Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico con deleghe all’energia, e l’intervento dell’On. Andrea Orsini, Consigliere per gli Affari politici del Ministro Scajola, hanno evidenziato che il sistema normativo dello Stato italiano e le linee guida del Governo prevedono nuovi ed importanti spazi per lo sviluppo in Italia di tecnologie sostenibili, volte a supportare le linee guida del piano energetico nazionale in linea con i dettami del Protocollo di Kyoto. Anche l’Assessore alle Politiche ambientali della Regione Veneto, Giancarlo Conta, ha presentato il modello operativo e le ultime normative regionali del Veneto che supportano la crescita e l’utilizzo delle fonti rinnovabili.
Il Gestore dei Servizi Elettrici, con l’ing. Stefania Camardella della Direzione operativa, ha ribadito il forte trend di crescita di queste tecnologie nel panorama nazionale, confermando di fatto che i sistemi di incentivazione governativa sono un ottimo acceleratore di soluzioni per il risparmio energetico.
«Il progetto Energy4Life», commenta Alberto Zerbinato, Presidente di Esco Europe «è molto più di una lettera d’intenti, molto più di una realizzazione, ma è il messaggio che attraverso una convergenza di programma su tecnologie e soluzioni a risparmio energetico è possibile istituire una filiera della sostenibilità. Un progetto in cui si incontrano business diversi, piani industriali diversi, ma che riescono a trovare un forte punto di contatto grazie ad un progetto di Green economy come questo».
Multiutility Fotovoltaico, l’azienda guidata da Germano Zanini, mette a disposizione know how progettuale e realizzativo per l’impianto fotovoltaico. Una realtà che opera come system integrator e utilizza le migliori tecnologie sul mercato applicandole in progetti di alta qualità e redditività per il cliente. Linz Electric di Giulio Pedrollo che ha saputo sfruttare la decennale esperienza unita alla forte propensione per l’innovazione e ad una predisposizione naturale verso gli investimenti nella ricerca, per creare “Free Tree”, una microturbina eolica ad asse verticale. ICI Caldaie, amministrata da Emanuela Lucchini, che con il progetto di cogenerazione celle a combustile idrogeno della “Sidera 30” ha vinto il Premio Industria 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico. Esco Europe, guidata da Alberto Zerbinato, sta emergendo sul mercato per il proprio modello di E.S.Co. con progetti di gestione di tecnologie ad alta efficienza.
«Un ruolo determinante all’interno del porgetto Energy4Life» aggiunge Giulio Pedrollo, Amministratore delegato Linz Electric «è giocato dalle due tecnologie che sfruttano le fonti rinnovabili: fotovoltaico e mini eolico. Il ruolo dei produttori di tecnologie è fondamentale per la capacità di investire in ricerca e sviluppo per immettere sul mercato nuove soluzioni che siano in grado di produrre energia elettrica “pulita” con livelli di efficienza sempre più alti e con una forte competitività delle stesse lato economico».
«Quattro aziende, con tre importanti tecnologie, ed un sistema efficiente per la gestione delle stesse» spiega Emanuela Lucchini, Amministratore delegato ICI Caldaie, «consentono di proporre al mercato un nuovo modello per l’autoproduzione di energia elettrica e termica che può portare a risparmi importanti. Oggi parlare del 73% di risparmio energetico su un edificio significa sviluppare tecnologie che, se sapientemente integrate, supportano cittadini e imprese nella ridefinizione del concetto di utilizzo e produzione di energia».
Cos’è “Energy4Life”
Energy4life è un sistema di cogenerazione integrato con fonti rinnovabili, per la produzione di energia elettrica e termica. Applicato su edifici condominiali o industriali, può garantire energia elettrica attraverso l’impianto fotovoltaico di Multiutility integrato con l’impianto minieolico Free Tree di Linz Electric, ed energia termica grazie al un sistema di cogenerazione celle a combustibile idrogeno di ICI Caldaie. Il tutto affiancato da sistemi di caldaie a condensazione e moduli satellite per la gestione autonoma dell’energia. A livello di gestione degli impianti e dell’investimento stesso ci pensa Esco Europe, società che opera come Energy Service Company attraverso il modello del “performance contractor”, vincolando il proprio risultato economico alle performance derivanti dalla gestione ottimale delle tecnologie installate.
L’investimento iniziale del progetto presentato è ammortizzabile in alcuni anni determinando un valore aggiunto per l’edificio. Il progetto è stato progettato su una palazzina di 16 piani e ottanta di unità immobiliari, per un’altezza di circa 50 metri, da costruire ex novo a Verona. Si sono analizzate le condizioni di vento e di sole del contesto urbano, arrivando ad un sistema che fornisce energia elettrica e termica, e consente un risparmio economico importante. Infatti adottando un impianto tradizionale per produrre energia elettrica e termica, l’edificio affronterebbe una spesa energetica annua di oltre 82 mila euro, senza ottenere alcun ricavo. Con il sistema Energy4Life i costi sono inferiori: 66mila euro. Ad essi vanno detratti i ricavi derivanti dal sistema ad energie rinnovabili che sono garantiti dagli incentivi per l’applicazione di impianti fotovoltaici, minieolici e per la cogenerazione, che ammontano a circa 43 mila euro. A conti fatti, il bilancio energetico scende a 22mila euro, che significa un risparmio di 60 mila euro, con il 73% di riduzione dei costi.
Attraverso questo sistema inoltre si evitano 91 tonnellate di emissioni di CO2 l’anno. Il progetto vede all’ultimo piano dell’edificio l’installazione di un impianto fotovoltaico e di alcune microturbine eoliche Free Tree. L’energia, prodotta sfruttando sole e vento, passa per gruppi inverter diventando corrente alternata. Una parte viene immessa in rete, altra attraverso un elettrolizzatore, viene convertita in idrogeno e alimenta Sidera 30: un cogeneratore a celle combustibile a idrogeno, che produce energia termica ed elettrica. L’elettricità è prodotta in surplus. Il calore, invece, è coperto per il 47%. A colmare il restante fabbisogno ci pensa la caldaia a condensazione. Così configurato l’edificio rientra nella classe energetica B.
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