La sostenibilità al servizio dei più piccoli
“
La coerenza sulla sostenibilità energetica è sempre stata fondamentale per me, ed è un valore aggiunto per chiunque venga a trovarci”, questo ci dichiara Giovanni Zampini, che gestisce la Società Agricola Fattoria Casa Mia.
Fattoria Casa Mia è una realtà del veronese che dal 2008 coniuga i principi basilari della coltivazione e della cura della terra e della natura, come azienda agricola, con i più moderni principi di educazione del bambino con la denominazione di Agrinido.
Fattoria Casa Mia è un Agrinido e una fattoria didattica: ci spiega questa realtà?
Certo. La nostra è un’attività che dal 2008 si occupa di sociale.
Nasce come azienda agricola dalla mia forte passione della natura, con la vendita diretta al pubblico di frutta e derivati, quali succhi, confetture e marmellate. Ma come poter coniugare la naturalità dell’ecosistema che tanto amavo con il sociale? Da qui l’idea nel 2009 di aprire un Agrinido, ovvero uno spazio dove il vivere nella natura e i principi dell’educazione per bambini dai 9 ai 36 mesi si incontrano. Veri protagonisti della nostra realtà sono appunto i bambini che, grazie a spazi familiari (ricavati dalla casa padronale) e a contesti naturali (pescheto, pollaio, orto didattico, giardino, conigliera ecc.) trovano un ambiente di crescita rispettoso dei loro ritmi e dei loro bisogni di esplorazione e scoperta.
Ma le idee non finiscono mai: Fattoria Casa Mia è anche una fattoria didattica, dove apriamo le nostre porte ai visitatori locali e non, per far conoscere la nostra realtà, offrire momenti di contatto con il territorio e la natura e far conoscere i nostri prodotti.
Quali sono i motivi per i quali ha scelto di consumare energia verde?
Innanzitutto per un’attenzione personale al mondo della sostenibilità. Come privato ho sempre avuto una forte propensione a queste tematiche, installando anche un pannello girevole fotovoltaico per produrmi parte dell’energia di cui necessitavo.
Acquistavo il resto dell’energia da fornitori elettrici del mercato, ma senza mai esserne del tutto soddisfatto, a causa della mancata cura nella sostenibilità. L’aver conosciuto il percorso Be ForGreen Be Sustainable ha chiuso il cerchio, dandomi la possibilità di mantenermi coerente con le scelte di vita fatte fino a quel momento. Ora posso dire che tutta la mia energia, e non solo una parte, è green.
Cosa le ha fatto scegliere questo percorso di sostenibilità?
Senza alcun dubbio, la mia passione per la natura e la grande attenzione al mondo delle rinnovabili. Il mio sogno è avere un impianto eolico, se solo fossi situato in una zona che ne permettesse l’installazione. Questo perché credo molto nel potenziale delle rinnovabili, e in generale di quanto la natura e il territorio possono offrire.
Altro aspetto importante, per me, sono i miei piccoli ospiti. Mi sento più sereno nell’offrire loro servizi che si avvalgono di energia pulita, sostenibile, rispettosa dell’ambiente. Per me è un punto imprescindibile.
Ritiene che una fonte energetica rinnovabile sia importante per un’azienda come questa?
Non solo è importante, ma è fondante per un’attività di questo tipo. Vivere nella natura, far interagire i nostri piccoli col territorio per poi inquinarlo, sarebbe una scelta molto grave.
Con l’energia verde, invece, rimaniamo coerenti e rispettosi, e possiamo veicolare e comunicare questo valore anche ai bambini e alle loro famiglie.
La ForGreen ID della Fattoria Casa Mia
Fattoria Casa Mia ha scelto di essere coerente nel rispetto del territorio in cui è inserita e di credere in un progetto di sostenibilità, consumando energia sostenibile.
Per i propri piccoli ospiti e per totale coerenza col proprio modo di essere, oggi Fattoria Casa Mia è un orgoglioso esempio di come si può portare valore aggiunto ad una realtà che già lavora nel naturale e nel sostenibile.
Profilo aziendale
Fattoria Casa Mia è iscritta dal 2007 all’albo Regionale delle Fattorie Didattiche e propone al pubblico la giornata organizzata dalla Regione Veneto “Fattorie aperte”. Inoltre, apre le proprie porte ai visitatori locali e non, per far conoscere questa rispettosa realtà, per offrire momenti di contatto con il territorio e la natura, per far conoscere i propri prodotti.
Veri protagonisti di questo mondo sono i bambini che, grazie a spazi familiari (ricavati dalla casa padronale) e a contesti naturali (pescheto, pollaio, orto didattico, giardino, conigliera ecc.) trovano un ambiente di crescita rispettoso dei loro ritmi e dei loro bisogni di esplorazione e scoperta.