Tradizione del vino e sostenibilità
“
In agricoltura bisogna sempre partire dalla terra, il rispetto di “Madre Natura” è fondamentale e al giorno d’oggi fattibile”, ci hanno raccontato Giacomo e Francesco Borghetti parlando della loro Azienda.
Corte Fornaledo è un’azienda a conduzione familiare situata in località Fornalè (Marano di Valpolicella), che affonda le sue radici nel passato, nel lontano 908. Con la vendemmia 2009, dopo anni e anni passati a produrre uva, poi venduta a cantine rinomate della Valpolicella e solo in parte vinificata per famiglia ed amici, i fratelli Giacomo e Francesco hanno ufficialmente iniziato l’attività di cantina con questo marchio.
Perché avete scelto di consumare energia rinnovabile certificata EKOenergy?
Nel 2010 abbiamo installato il nostro impianto fotovoltaico ma con il passare degli anni ci siamo accorti che in alcuni periodi dell’anno non era sufficiente a coprire i nostri consumi. Abbiamo quindi pensato di integrare la nostra energia con quella prodotta da un fornitore di energia rinnovabile certificata EKOenergy.
Quali azioni possono condurre un’attività come la vostra, ad essere sostenibile in modo concreto e vantaggioso?
Le azioni che una realtà può compiere per essere più sostenibile sono molteplici. In agricoltura bisogna sempre partire dalla terra, il rispetto di “Madre Natura” è fondamentale e al giorno d’oggi fattibile. Ad esempio introdurre e utilizzare packaging sostenibili e riciclabili, (ormai riusciamo ad utilizzare materiali riciclabili per tutte le nostre confezioni) e, più in generale, ridurre l’uso della plastica durante la filiera del vino sono azioni concrete e vantaggiose per tutti. Infine, oltre al consumo di energia rinnovabile aderiamo alla Certificazione RRR (Riduci, Risparmia, Rispetta) del Consorzio per la Tutela dei Vini della Valpolicella, una certificazione volontaria di prodotto applicabile a tutte le produzioni delle uve e dei vini Valpolicella.
Comunicate le vostre scelte di sostenibilità ai vostri clienti? In che modo?
I momenti migliori sono sempre quelli con un calice di vino in mano e durante questi momenti riusciamo sempre a condividere e trasmettere la passione che ci porta ogni giorno a fare del nostro meglio. Ovviamente utilizziamo anche i social media grazie ai quali riusciamo ad aumentare la nostra visibilità e visto il periodo storico a mantenere i contatti come se fossimo tutti ancora riuniti attorno allo stesso tavolo a mangiare e bere del buon vino. Il messaggio che vogliamo trasmettere è semplicemente quello alla base della vita contadina: “per avere un buon prodotto bisogna rispettare il territorio e le tradizioni e aspettare il tempo che la natura necessita”.
La ForGreen ID di Corte Fornaledo
Corte Fornaledo ha scelto ForGreen per la condivisione dei principi di sostenibilità che stanno alla base del suo operato. Aderendo al progetto Energia agricola a km 0 e consumando la stessa energia 100% rinnovabile, tracciabile e certificata EKOenergy prodotta dai Soci Coldiretti Veneto, contribuisce ad evitare l’emissione in atmosfera più di 2 tonnellate di CO2 ogni anno, aiutando attivamente l’ambiente e avvicinando con il proprio esempio, molte altre persone al consumo di energia naturale.
Profilo aziendale
Nel Comune di Marano, appena sopra Purano, c’è Corte di Fornaledo. Dal 1800 la famiglia Borghetti si è insediata qui creando gli omonimi vini. I fratelli Giacomo e Francesco hanno cominciato l’attività di cantina solo nel 2009, ma l’esperienza accumulata nel corso degli anni ha permesso loro di posizionarsi subito tra i produttori leader della Valpolicella in fatto di qualità.