L’energia a chilometri zero per superare la crisi

Verona, 22 giugno 2012. “Il fotovoltaico senza incentivi diretti: si ricomincia dal residenziale?”, questo l’argomento del workshop andato in scena presso lo stand Piazza Azero Energia che SAIE ENERGIA ha creato all’interno della Fiera di Bologna dedicata all’edilizia rinnovabile. Anche ForGreen ha preso parte al convegno e ha portato il suo contributo e la sua esperienza ad un tema, quello delle energie rinnovabili, che la vede protagoniste già da qualche anno.

Al tavolo dei relatori si sono alternati: Tommaso Barbetti, partner  dell’azienda eLeMeNS, il Cav. Luciano Brandoni, Presidente di Brandoni Solare, e Germano Zanini, Presidente di ForGreen Spa.

A coinvolgere e catturare l’attenzione dei presenti, una delle tematiche che più di ogni altra oggi accende gli animi degli operatori del settore delle energie rinnovabili, in primis del fotovoltaico: il contesto normativo ed economico post Quinto Conto Energia.

In questo scenario di preoccupazione, Germano Zanini, Presidente del gruppo veronese ForGreen, ha presentato il progetto per creare un volano positivo nel settore.

Partendo dal modello già consolidato di Coopertiva di consumatori Energyland nata nel 2011, i cui soci hanno scelto di rifornirsi con energia 100% rinnovabile diminuendo i costi della loro bolletta, ha illustrato il modello di energia a chilometri zero.

“Una vera e propria scelta Green, che, visti i risultati raggiunti in questi anni, ci ha reso e ci rende molto orgogliosi” ha spiegato il Presidente, aggiungendo: “Sulla linea di questa straordinaria esperienza, ForGreen ha in programma nuovi interessanti progetti. In primis, la creazione di un Consorzio, WeForGreen, una nuova realtà indipendente che aggrega i piccoli e medi produttori di energia verde, con l’obiettivo di valorizzare la produzione di energia”.

“A tal proposito” ha spiegato Zanini “l’obiettivo rimane quello che da sempre ha contraddistinto l’attività della nostra azienda: favorire l’affermazione sul mercato dell’energia a chilometri zero e garantire la tracciabilità di filiera dalla produzione di energia verde da fonte rinnovabile da parte dei piccoli e medi produttori, all’utilizzo di energia da parte dei consumatori con una forte green attitude”. L’energia rinnovabile prodotta dai Consorziati viene conferita nel Consorzio come i viticoltori conferiscono l’uva alle loro cantine sociali per accrescerne qualità e valore. Dopo aver seguito e controllato il processo di produzione, l’energia verde viene certificata e marchiata rinnovabile.

“Dall’altra parte” ha concluso Zanini, “diventa essenziale la creazione di una Cooperativa You ForGreen, sul modello di Energyland, in grado di unire i consumatori domestici di energia verde, con l’obiettivo di creare la rete dei consumatori di energia sostenibile. L’energia elettrica conferita ai Soci della Cooperativa proviene da piccoli e medi impianti a loro volta aggregati nel Consorzio “WeForGreen”.

Un nuovo modello di aggregazione di domanda e offerta, produttori e consumatori che si configura come win-win per il sistema energetico italiano.

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