Nell’ultimo mese il Consorzio Energia Verde WeForGreen, iniziativa lanciata dal gruppo ForGreen, registra un aumento dei volumi confluiti all’interno del Consorzio da parte dei suoi 14 iscritti, arrivando a 12 milioni di kWh di energia verde. La quantità di energia è pari a quella necessaria al fabbisogno energetico di 4500 famiglie, e la quantità di C02 risparmiata equivale a quella che verrebbe prodotta in 26.000 viaggi  in treno nella tratta Milano- Roma.

Tale aumento può essere giustificato dal fatto che il Consorzio offre un supporto ai piccoli e medi produttori che negli ultimi anni sono stati sfavoriti dalle legislazioni sul taglio degli incentivi al fotovoltaico. “Il Decreto Legislativo ‘Destinazione Italia’ e il decreto ‘Spalma incentivi’ hanno messo in seria difficoltà i produttori di energia da fotovoltaico. In più il quadro normativo in materia è di difficile interpretazione e reperimento. Per questo motivo un consorzio indipendente di produttori di energia verde oggi è più necessario che mai: attraverso la fornitura di servizi finanziari, consulenza in ambito normativo e tecnico, il Consorzio cerca di unire le forze di un settore economico, quello dell’energia verde, estremamente importante ma frammentario” sostiene Germano Zanini, Presidente di ForGreen.

Il Consorzio si propone infatti di fornire una serie di servizi, tra cui l’acquisto dell’energia verde prodotta dai piccoli e medi produttori, per aiutarli a recuperare fino al 20 % dei danni economici subiti.

“Quello del Consorzio è un modello etico e sostenibile, pensato per supportare economicamente i produttori e incentivare la produzione di energia da fonte rinnovabile, nel rispetto dell’ambiente”, continua Zanini. “Il modello è simile a quello ampiamente utilizzato nel settore agricolo, come i consorzi delle cantine sociali o i consorzi di prodotti alimentari. Tracciabilità di filiera, certificazione della qualità del prodotto e assistenza ai produttori sono gli elementi chiave che caratterizzano il nostro modello”.